Tomba di Jan Palach
Cimitero di Olšany, Praga 3
“Per quanto riguarda il lato artistico, inizialmente pensai a una forma verticale, ma l’amministratore del cimitero stabilì un’ altezza massima di 160 cm e abbandonai allora il progetto della forma verticale, perché una figura umana in piedi è più alta.”
Dalla deposizione di Olbram Zoubek, 28 luglio 1970 (Fonte: ABS)
La tomba di Jan Palach al cimitero di Olšany già alla fine degli anni ’60 divenne un luogo di pellegrinaggio, dove in molti giungevano a rendere onore alla sua memoria. Per questo motivo il luogo divenne oggetto d’interesse della polizia segreta, che mirava alla rimozione della tomba.
Fu dapprima rimossa (e poi fusa) dalle autorità nel luglio 1970, poco dopo l’installazione della lastra tombale di bronzo realizzata dallo scultore Olbram Zoubek. Nell’ottobre del 1973, dopo lunghe insistenze da parte della polizia segreta, Libuše Palachová e Jiří Palach acconsentirono infine alla riesumazione e alla successiva cremazione dei resti di Jan Palach.
La tomba di Jan Palach fu nuovamente installata solo nel 1990. Da quel momento al cimitero di Olšany si svolgono regolari incontri commemorativi in occasione dell’anniversario della morte di Palach.