Reazioni della stampa e della radio estera all’auto – immolazione di Jan Palach e Jan Zajíc

Per tutta la durata del regime comunista l’Agenzia stampa cecoslovacca (ČsTK) monitorava segretamente i media esteri tramite funzionari scelti dello stato e del partito. Nella pratica dove sono archiviati tutti i documenti degli agenti della Sicurezza Statale (Archivio dei Servizi di Sicurezza, H 682, pratica 10), si trovano anche le reazioni estere al gesto di Palach.

Il file delle notizie della ČsTK intitolato “Cecoslovacchia e paesi socialisti” raccoglie notizie dai quotidiani e dalle agenzie stampa dei paesi del blocco sovietico (Ungheria, Polonia e Romania), ma anche di paesi neutrali nella guerra fredda (Jugoslavia e forse Argentina) e di paesi occidentali (Francia, USA). Tra i materiali ci sono anche informazioni sulle trasmissioni delle radio estere in ceco e slovacco (Free Europe, Voice of America, Deutsche Welle). La raccolta contiene notizie relative al periodo 28. 1 – 27. 2. 1969.

Il file pdf è diviso cronologicamente dei seguenti gruppi: La parte datata 27 gennaio si trova alle pagine 2 – 38 del file pdf; il 29 gennaio alle pp. 39 – 63; il 30 gennaio alle pp. 64 – 90; il 31 gennaio alle pp. 91 – 133; il 2 febbraio alle pp. 134-145; il 3 febbraio alle pp. 146 – 155; il 4 febbraio alle pp.146 – 167; il 5 febbraio alle pp. 168 – 175; il 7 febbraio alle pp. 176 – 205; l’8 febbraio alle pp. 209 – 211; il 9 febbraio alle pp. 206 – 209; il 12 febbraio alle pp. 212 – 220; il 15 febbraio alle pp. 221 – 226; il 16 febbraio alle pp. 227 – 332; il 21 febbraio alle pp. 233 – 244; il 25 febbraio alle pp. 245 – 247; il 26 febbraio alle pp. 248 – 261; il 27 febbraio alle pp. 262 – 271.

Il sommario tematico comincia con una valutazione della stabilità politica del regime comunista nella Repubblica socialista sovietica ceca dopo la morte di Jan Palach e finisce con la notizia della morte di Jan Zajíc e la notizia della pubblicazione della sua lettera di addio da parte dell’agenzia stampa americana United Press International. Tra i contributi interessanti un articolo critico sull’occupazione sovietica sulle pagine di un quotidiano messicano (p.31), la notizia dello sciopero della fame dello studente ceco „John F. Zyryl“ davanti all’ambasciata di Stoccolma (p.34) o le parole del primo ministro indiano Indira Gandhi (p. 96), che affermava che “Palach era entrato di diritto tra le fila dei grandi martiri della storia, assieme a Mahátma Gandhi. Alle pp. 177 – 186 il lettore può trovare informazioni dettagliate sulle trasmissioni di Radio Free Europe tra gennaio e febbraio 1969.

L’intero file della ČsTK “Cecoslovacchia e paesi socialisti” si può scaricare (in ceco) al seguente link